CHE FATICA PEPPER’S….

Sgt.Pepper’s vs. Emme Impianti: 5-4

I ragazzi di mister Eldar a causa della bufera di “calciopoli” rischiavano molto seriamente di non essere iscritti alla Summer Cup quest’anno, se il solito presidente con tutto il carisma che lo contraddistingue, non avesse preso in mano la situazione e risolto alcune bèghe burocratiche proprio all’ultimo minuto.
Al contario dei pronostici, inizia bene l’avventura dei poggesi, che riescono anche se faticando più del dovuto a strappare i 3 punti agli avversari, sprovveduti inizialmente ma con carattere da vendere.
Dopo oltre un anno e senza non poche polemiche, torna al braccio di Zeloni la fascia da capitano tenuta in custodia da Buso, ma ciò fa solo sorridere gli amanti del calcio che vorrebbero tuttavia una radicale rivisitazione degli assetti tattici piuttosto che simili piccolezze.
Partono bene i baronetti, infatti dopo nemmeno due minuti di gioco si sbloccano di testa con Vasconi che svettando su tutti, smorza un ottimo rilancio servito col contagocce da Guerrini; Emme Impianti non fa a tempo a capacitarsi di quanto appena accaduto, che Chiti lasciato solo non ci pensa due volte e fa partire un destro che fredda il portiere, 2 a 0 e Pepper’s gia sicuri che sarà una passeggiata.
Mister Eldar entusiasto al momento del gioco della squadra, decide di far respirare i titolari richiamandoli a se, purtroppo la mossa si rivelerà una vera e propria condanna a morte, la difesa infatti che con timonier Buso aveva ben arginato gli attacchi avversari, inizia a far acqua da tutte le parti e in un battibaleno l’apparente serenità acquisita dai ragazzi di Pio è spazzata via, 3 a 0 e fine primo tempo.
“E’ un incubo…un film già visto!” esclama qualcuno dalla panchina, ma è già tempo di tornare in campo.
Placati gli animi, fin troppo accesi a causa di contarie vedute tecnico-tattiche, la ripresa si apre nel peggiore dei modi per i baronetti, di fatti gli avversari affamati di vendetta firmano il 4 a 2, ma il solito Chiti (ricordiamo mancato portiere) non demorde, e si avventa di testa su un pallone che sembrava ormai destinato al fallo laterale, deviazione vincente con tanto di parabola ai limiti delle conoscenze fisiche, ma soprattutto grazie alla complicità del portiere che compie una vera e propria “papera” vista la potenza del tiro, 4 a 3 ed un lumino di speranza si accende nei volti dei Pepper’s.
La partita si fa combattuta con veloci passaggi e fraseggi a centrocampo, anche se il possesso palla rimane sempre a favore degli avversari, pericolosi nelle loro troppo frequenti incursioni, fin quando Guerrini, incolpevole sul poker di goal decide che è giunta l’ora di chiudere il “bandone”, sfoggiando due parate di riflesso che mettono convinzione, grinta e voglia di vincere nei cuori di tutti.
Arriva così il terzo sigillo personale di Chiti ottimamente servito da Zini, che subito dopo rimedia la sua oramai consueta ammonizione, causa difformità di vedute nei confronti dell’arbitrato; parità raggiunta a cinque minuti dal termine dell’incontro, con l’Emme Impianti incredula per una così inaspettata rimonta.
Ci si avvia così alla fine della gara, quando nello stupore più generale l’orgoglio Pepper’s prevale su tutto, e Zini liberatosi del suo diretto marcatore mette a segno il 5 a 4 ammutolendo il palazzo e la compagine avversaria.L’ultimo minuto è un tripudio d’emozioni e sembra interminabile, ma l’arbitro decide che una cosa buona durante tutta la partita la deve pur fare, ed allora mette fine alle asperità mandando tutti a fare la doccia.
Vittoria amara, sofferta, ma pur sempre una vittoria ed ora è già tempo di pensare alla prossima gara, e chissà quali novità avrà mai in mente mister Eldar.

Le pagelle di Paolo Zini:

Guera: 6,5 – c’è chi sostiene che a volte una parata possa essere tranquillamente paragonata ad un gol, lui stasera allora mette a segno una doppietta, e come ogni buon barista ad una cert’ora tira giù il “bandone”…freddo!

Vasco: 6,5 – meritava qualcosa di più, ma da uno come lui ci si aspetta sempre tanto, si limita troppo a fare il compitino anche se dopo poco più di un minuto segna con un bel colpo di testa…piatto!

Presidente: 6,5 – prova sufficiente la sua, il mezzo voto in più è per l’iscrizione al torneo, forse un po’ penalizzato dalla troppa diligenza con cui scende in campo si espone solo una volta in maniera pericolosa impensierendo il portiere, ma l’immagine del bel Brunetti che s’involava sulla fascia nessuno l’ha rimossa, dunque: forza presidente…stacanovista!

Buso: 6,5 – esce nel primo tempo ed i Pepper’s vanno subito sotto di due reti dimostrando da solo di poter far reparto, è cattivo il mastino della Querce, è su ogni pallone, e a volte anche sulle gambe degli avversari, ma il beniamino della curva sembra essere un po’ troppo polemico in quest’ultimo periodo, soprattutto con la società, noi diamo la colpa alla cessione della fascia con l’augurio che ringhio si riappacifichi con chi di dovere…cattivo!

Burchino: s.v. – probabilmente meno sofferenze con lui in campo, ma i compagni danno prova che tutti sono importanti, ma nessuno indispensabile…assente!

Colin: 6 – il ragazzo di Candeli non è in serata di grazia, ma è meno statico rispetto al solito e tappa molto generosamente in più di un occasione delle praterie lasciate vuote dai compagni, avrebbe fatto più bella figura su un campo di calcio saponato visti gli scivoloni ma la sufficienza c’è tutta…naturale!

Zelo: 6 – è tornato il capitano con la “C” bella stretta al braccio, ma sembra non aver combattuto la sua prima battaglia, limitandosi ad aspettare una vera occasione che mai gli è stata servita tra i piedi, forse troppo responsabilizzato lascia in ombra i suoi spunti personali giocando troppo per la squadra…pensieroso!

Tesi: 6 – di ritorno da un brutto infortunio non sembra ancora avere i 40’ nelle gambe, risultando ancora un po’ affaticato e spaesato, ma dove non arriva con la corsa rimedia molto efficacemente con l’esperienza…convalescente!

Chiti: 7,5 – man of the match, con 3 gol mette tutti a tacere, l’eleganza e la rapidità nei movimenti non sono le caratteristiche che più lo contraddistinguono ma altrimenti avrebbe preso 9 …condottiero!

Mr.Eldar: 6,5 – “messico e nuvole” oserei dire, in certi casi scelte discutibili e un po’ affrettate, ma come ci piace dire alla fine: “chi vince ha sempre ragione”, ed in pace allora lasciamogli fumare il suo sigaro…cinico!

Posted By Zini Ziliani